LEZIONI DI CHITARRA A SULMONA

ACCADEMIA CHITARRISTICA SULMONESE

UNA SCUOLA DI ALTO PROFILO CHE OFFRE CORSI DI ALTA QUALITA' CON RILASCIO DI CERTIFICATI ACCADEMICI, PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI CONSERVATORIO, ATTTIVITA' INDIVIDUALI E DI GRUPPO, ASSOCIAZIONE PROMOTRICE DI CONCERTI

ED EVENTI CULTURALI LEGATI AL MONDO DELLA CHITARRA.

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L'accademia è stata fondata nel 2016 dal M° Federico Quercia formatosi nella prestigiosa scuola napoletana e laureatosi a pieni voti presso il Conservatorio S.Pietro a Majella di Napoli, uno dei conservatori più importanti della storia della musica. Con esperienza concertistica di livello internazionale il M°Quercia e stato titolare di cattedra presso l'Universita di Auckland, l'Università di Hamilton e nel 2010 in seguito ad una masterclass di successo presso l'Universidad de Las Americas di Santiago del Chile, contrattato dalla stessa università nel ruolo di docente

per gli alunni del 3° corso superiore di chitarra.

Il Maestro si è trasferito a Sulmona nel 2013 dove ha insegnato presso alcuni istituti comprensivi. Profondamente scettico nei confronti delle lezioni di gruppo, decide di abbandonare le scuole per dar seguito al progetto di una scuola chitarristica d'eccellenza guidata da docenti di alto profilo le cui tesi didattiche sono compatibili con una profonda etica professionale;

non anteporre fini utilitaristici e commerciali all'esigenza più che legittima da parte degli studenti  di apprendere il massimo possibile esprimendo pienamente il loro potenziale,

rappresenta uno dei valori etici fondanti, alla base d'ogni tesi didattica che si rispetti.

"Un percorso serio, basato sul pieno rispetto degli alunni, sulla loro esigenza di apprendimento stride con un percorso didattico basato esclusivamente sulle lezioni di gruppo. Ogni alunno ha I sui tempi di apprendimento, la sua conformazione anatomica con le sue relative possibilità tecniche, i sui gusti e la sua personalità. Sarebbe riduttivo far convergere tutti questi elementi in una lezione collettiva senza alterare o influenzare negativamente il percorso formativo dello studente che si vedrebbe tradito nel suo legittimo bisogno primario di conoscere. Dunque la scuola offre diversi piani di studio complementari, cioè che si completano a vicenda, offrendo l'opportunità agli allievi di sviluppare il massimo potenziale attraverso un percorso didattico completo, che prevede momenti di pura e gioiosa condivisione attraverso le attività di gruppo e momenti di crescita individuale  con le lezioni singole.

Platone, il grande filosofo greco, sosteneva che la musica doveva avere un preludio insegnatico, cioè doveva trasmettere quei valori etici che sono il fondamento della convivenza civile all’interno di ogni società prospera e felice. Oggi questi valori sono costantemente minacciati da attività insidiose e dannose che lambiscono la vita dei giovani, come l’alcool, le droghe eccessiva aggressività che sfocia in violenza cieca e gratuita o l’uso compulsivo della tecnologia. Attraverso la musica i ragazzi imparano a gestire le proprie emozioni, trasformando quelle negative in energia positiva e migliorando quelle positive. Dunque l’arte, come diceva Aristotele, un altro grande filosofo greco, ha una funzione catartica.

La musica impegna i ragazzi in attività sane e creative nelle quali valori anti comunitari come il prevalere sull'altro, individualismo sfrenato, narcisismo, arrivismo, lasciano il posto a valori più edificanti come l’empatia, la comunicazione profonda e autentica (non virtuale), la condivisione all'interno di un progetto comune, la solidarietà, l'altruismo, la libera espressione del proprio sé attraverso la ricerca e l’autodeterminazione. La musica essendo la forma di comunicazione più diretta, profonda e autentica, aiuta nello sviluppo e la crescita dell'affettività e contribuisce a creare una società empatica, dunque forte e coesa nella quale gli uni sono in contatto con i bisogni degli altri". Prof.Quercia

Il Maestro Quercia esegue uno dei più celebri capolavori della musica spagnola presso la prestigiosa Sala dei Notari di Perugia, dove si sono esibiti i più grandi interpreti di musica classica e musica jazz.